Sette anni. Tanti ne sono passati da quel tragico 4 marzo 2018, quando Davide Astori venne trovato senza vita nella stanza d'albergo in cui si trovava in ritiro con la Fiorentina, in attesa della sfida contro l'Udinese. Aveva soltanto 31 anni ed era, in quel momento, capitano della Viola. Nato a San Giovanni Bianco, in provincia di Bergamo, aveva mosso i suoi primi passi sui campi con la maglia del San Pellegrino e, poi, con il Ponte San Pietro, prima di spiccare il volo. Settore giovanile al Milan, esordio tra i professionisti in C1 al Pizzighettone e poi tante maglie prestigiose: Cremonese, Cagliari, Roma e, infine, Fiorentina.